curiosa pietra nei dintorni di bertignano
lunedì 3 novembre 2008
lunedì 28 luglio 2008
...finalmente
'ITALIANO UBRIACO INVESTE RAGAZZA ROMENA'
...finalmente
Ho sempre trovato piuttosto volgare e idiota specificare la nazionalita' degli ormai troppi guidatori ubriachi che provocano incidente di vario tipo, soprattutto perche' nel caso di cittadinanza italiana il dato veniva omesso...
...finalmente
Ho sempre trovato piuttosto volgare e idiota specificare la nazionalita' degli ormai troppi guidatori ubriachi che provocano incidente di vario tipo, soprattutto perche' nel caso di cittadinanza italiana il dato veniva omesso...
mercoledì 26 marzo 2008
luoghi nei dintorni
Il primo, chiamato “ il Roc della Regina “ è inciso a incavature, nelle quali si credeva che una antica regina celtica, sepolta in quei luoghi, riponesse l’occorrente per il cucito, cioè ditale, forbici e filo. L'acqua piovana che ristagna nella cavità della pietra era ritenuta magica per preservare la vista e le donne vi si recavano per bagnare gli occhi con lo scopo di non perdere la capacità di infilare il filo nella cruna dell’ago.
Il secondo masso erratico è chiamato” il Roc della Pratasera” lasciato dal ghiacciaio balteo: sotto questa roccia le mamme erano solite dire di aver trovato i loro figli, tramandando così il culto delle matres.
Altro grande masso erratico si trova sulla cima del Monte Orsetto sulla Serra. Esso è di estremo interesse archeologico perché sono stati portati alla luce i resti di un recinto articolato su più livelli dalle pendici alla sommità. Ricorda molto i castellieri celtici, ossia
insediamenti fortificati posti in posizione strategica sulla sommità di dossi e colli .
Infine ho scoperto che lungo la valle dell’Elvo c’è il “Roch Malegn” (roccia maligna) che naturalmente porta male. Dall’altro lato della vallata c’è l’antidoto, cioè il “ Roch d'la Sguia”, la roccia buona, un enorme masso spezzato in 3 parti: l'estremità opposta presenta numerose coppelle e canaline di varia grandezza.
fonte: http://nanun.splinder.com
Il secondo masso erratico è chiamato” il Roc della Pratasera” lasciato dal ghiacciaio balteo: sotto questa roccia le mamme erano solite dire di aver trovato i loro figli, tramandando così il culto delle matres.
Altro grande masso erratico si trova sulla cima del Monte Orsetto sulla Serra. Esso è di estremo interesse archeologico perché sono stati portati alla luce i resti di un recinto articolato su più livelli dalle pendici alla sommità. Ricorda molto i castellieri celtici, ossia
insediamenti fortificati posti in posizione strategica sulla sommità di dossi e colli .
Infine ho scoperto che lungo la valle dell’Elvo c’è il “Roch Malegn” (roccia maligna) che naturalmente porta male. Dall’altro lato della vallata c’è l’antidoto, cioè il “ Roch d'la Sguia”, la roccia buona, un enorme masso spezzato in 3 parti: l'estremità opposta presenta numerose coppelle e canaline di varia grandezza.
fonte: http://nanun.splinder.com
ypa - leggende
Ecco qualche altra informazione sulla regina ypa...
(fonte: http://www.luoghimisteriosi.it/piemonte_candia.html)
Ypa era al contempo una sacerdotessa della dea Mattiaca e regina del popolo dei Salassi, antichi abitanti di palafitte nel canavese e precisamente del Lago di Candia. Essendo una sacerdotessa non poteva avere un consorte, ma capitava non di rado di avere parecchie avventure. Il popolo dei Salassi, vivendo un lungo periodo di pace e fertilità si moltiplicò molto velocemente a tal punto da preoccuparsi se emigrare in altre terre più capienti o bonificare il lago per coltivare nuove zone e produrre maggior nutrimento evitando così di non aver di che sfamare i nuovi nati. Ypa decise di bonificare il lago e restare. Ordinò a un gruppo di lavoranti, capeggiati dall'amante, di scavare una galleria di scarico per il lago e, dopo parecchi anni di lavori pesanti si arrivò quasi alla fine. Intanto Ypa si era creata nel frattempo un nuovo amante e per sbarazzarsi di quello vecchio, decise crudelmente di rompere improvvisamente gli argini durante i lavori. Ci furono innumerevoli morti, ma la forza dell'acqua distrusse inavvertitamente anche il villaggio della regina! Sopravvissero pochi sudditi e la città venne rasa completamente al suolo, morì anche il nuovo amante.
La regina Ypa presa da uno sconforto profondo, cadde innavertitamente, o chissà, forse si gettò, nel lago di Candia, insieme al suo popolo e ai suoi amanti.
Il popolo rimasto riuscì in qualche modo a riorganizzarsi, coltivando le terre emerse e ricostruendo l'antica città di Mattiacus.
(fonte: http://www.luoghimisteriosi.it/piemonte_candia.html)
Ypa era al contempo una sacerdotessa della dea Mattiaca e regina del popolo dei Salassi, antichi abitanti di palafitte nel canavese e precisamente del Lago di Candia. Essendo una sacerdotessa non poteva avere un consorte, ma capitava non di rado di avere parecchie avventure. Il popolo dei Salassi, vivendo un lungo periodo di pace e fertilità si moltiplicò molto velocemente a tal punto da preoccuparsi se emigrare in altre terre più capienti o bonificare il lago per coltivare nuove zone e produrre maggior nutrimento evitando così di non aver di che sfamare i nuovi nati. Ypa decise di bonificare il lago e restare. Ordinò a un gruppo di lavoranti, capeggiati dall'amante, di scavare una galleria di scarico per il lago e, dopo parecchi anni di lavori pesanti si arrivò quasi alla fine. Intanto Ypa si era creata nel frattempo un nuovo amante e per sbarazzarsi di quello vecchio, decise crudelmente di rompere improvvisamente gli argini durante i lavori. Ci furono innumerevoli morti, ma la forza dell'acqua distrusse inavvertitamente anche il villaggio della regina! Sopravvissero pochi sudditi e la città venne rasa completamente al suolo, morì anche il nuovo amante.
La regina Ypa presa da uno sconforto profondo, cadde innavertitamente, o chissà, forse si gettò, nel lago di Candia, insieme al suo popolo e ai suoi amanti.
Il popolo rimasto riuscì in qualche modo a riorganizzarsi, coltivando le terre emerse e ricostruendo l'antica città di Mattiacus.
giovedì 6 marzo 2008
colazione con kiki
evviva evviva
un fine settimana tropicale ci ha invitato a inaugurare la stagione estiva con la prima colazione in terrazzo... uno sballo
colazione tipo delle sorelle mase:
un bicchiere di spremuta d'arancia
un caffè
yougurt (hand and fresh made) + mix semini (girasole, zucca, papavero e polline) e frutta fresca/marmellata della nonna (nonna mase)
E' questa la ricetta del buonumore, colazione e sole, poi se ce la si fa un po' di jogging allunga il fiato e la vita, e mette la coscenza del wellness a posto...
Posti da visitare nei dintorni:
passeggiata a santa elisabetta:
partenza chiesetta di San Vitale, si prosegue verso Peverano (Contea di Peverano, un gruppo di case autosufficenti con l'antico forno di contea ristrutturato da poco ...peccato che è chiuso a chiave) Info: sura maria, quella con il pollaio più grosso.
oltrepassando la contea, al bivio tenere la destra, oltre la collina si incontrano le rovine dell'antica Chiesa di Santa Elisabetta, c'è anche un pannello con alcune info...
sempre dritto, oltrepassare casa con i quattro guardiani (sono dei terranova bianchi e neri, meravigliosi) da notare la strada ciotolata di chiare origini romane, o addirittura longobarde, forse di origine celtica o salassa, infatti ...
proseguendo per alcune centinaia di metri in un territorio molto accogliente energeticamente e ricco di angoli curiosi e di boschetti pieni di vita, eccc... raggiungiamo un'abitazione (anche qui alcuni guardiani vigilano... ma non possono uscire dalla rete, niente paura), prendendo la strada/sentiero che va a sinistra, appena dentro il bosco ecco il "roc d'la regina" pietra sepolcrale non meglio datata, che si collega alla leggenda della regina Ypa, che in epoca antica (credo molto antica, tipo preistoria) governava il lago che giaceva in quello che ora è il canavese, riti pagani, collegati al potere femminile della terra, storie di masche e ...
mercoledì 20 febbraio 2008
TI ADORO
TI ADORO ogni volta che rincorri un ciclista, ogni volta che rincorri un gatto, un daino, o un cinghiale
TI ADORO quando siamo in auto insieme e tu saltelli con gioia anche se non sai dove andiamo
TI ADORO anche se forse se non ci fossi stata tu io sarei partita per l'inghilterra, e lì sei una razza "pericolosa"
TI ADORO quando fai le puzze e bisogna aprire tuttte le finestre
TI ADORO quando ti rotoli nelle cacche che trovi in giro, per profumarti, lo so, ma a me fa schifo...
TI ADORO quando arrivi nel letto e ti infili sotto le coperte
TI ADORO perchè la giornata senza te sarebbe noiosa
TI ADORO perchè la sera dormi e sei noiosa
TI ADORO e basta, perchè è così
TI ADORO quando siamo in auto insieme e tu saltelli con gioia anche se non sai dove andiamo
TI ADORO anche se forse se non ci fossi stata tu io sarei partita per l'inghilterra, e lì sei una razza "pericolosa"
TI ADORO quando fai le puzze e bisogna aprire tuttte le finestre
TI ADORO quando ti rotoli nelle cacche che trovi in giro, per profumarti, lo so, ma a me fa schifo...
TI ADORO quando arrivi nel letto e ti infili sotto le coperte
TI ADORO perchè la giornata senza te sarebbe noiosa
TI ADORO perchè la sera dormi e sei noiosa
TI ADORO e basta, perchè è così
venerdì 15 febbraio 2008
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